lunedì 16 agosto 2010

X-MEN IN ARRIVO?

Tutti ricordano la storia degli X-Men: un balzo evolutivo del genere umano che in una sola generazione vedeva fiorire super-eroi a go-go. Uno scienziato, George Church, è l'ideatore di un metodo in grado di osservare i meccanismi dell'evoluzione nello spazio di pochi giorni.
La nuova tecnica consente di vedere, su larga scala ed in tempi estremamente ridotti, l'effetto di modifiche al patrimonio genetico. Per ora si divertono con i batteri, spulciano nuove possibilità per la medicina, i biocarburanti e gli OGM, ma chi può dire che tra poco non inizieranno a "giocare" con esseri umani? La legge, l'etica professionale... si molto probabile: ma la voglia di conoscere un Wolverine o una Tempesta mi solletica.

Giusto per completezza: allungo il brodo con altre informazioni di questa tecnica scentifica.

La tecnologia è nota come MAGE (multiplex automated genetic engineering), e può indurre fino a 50 differenti alterazioni genetiche quasi simultaneamente in una popolazione di batteri, creando miliardi di mutazioni cellulari nel giro di qualche giorno. A quel punto, è possibile identificare le mutazioni utili e focalizzarsi su quelle.

...Ma che ganzata terribile!

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