...A dire il vero non me ne sono mai andato, ma per un po' mi sono perso, quello si, avevo una mappa fasulla! Nella vita ne accadono di tutti i colori, ci si lascia per strada cose che credevi fossero fondamentali (e invece sono misere) e si riscoprono cose che credevi superflue (e invece sono importantissime). L'importante è sempre, come a calcio, alzare la testa per vedere il gioco della tua squadra e non perdere d'occhio gli avversari. Quindi ho deciso di tornare a scrivere! Peggio per voi, lettori, e cercate di fare della vostra vita uno spettacolo divertente!
Sono stato assente per un pizzico, causa lavoro soffocante e altri passatempi, ma torno alla grande con un consiglio prezioso per tutti. Per tutti quelli che hanno solo 2 minuti liberi ma vogliono comunque gestire un sito per promuovere la loro attività o la loro passione: ecco la soluzione semplice, veloce ed efficiente. Raccomando quindi questo fantastico sito: Weebly. Punti forti: semplicità, velocità e versatilità, punto debole: la minima possibilità di personalizzazione grafica e strutturale. Questo video mi ha convinto:
Ecco cosa sono riuscito a fare io in pochissimo tempo: *clicca >>>QUESTO SITO è il frutto di qualche ora di lavoro, realizzato per un gruppo di amici musicisti. Allora cosa aspetti, crea il tuo sito. Divertiti e condividi!
Oggi mi fanno riflettere due fatti che riguardano il social network più famoso: Facebook. Il primo è la legge californiana che proibisce iscriversi al social-in-blu con identità falsa (sei d'accordo?). Il secondo è un suicidio, raccontato in diretta, sulla bacheca di una 42enne inglese svoltosi nella completa indifferenza dei suoi mille amici. Il punto è: internet è vita reale o virtuale (diversa dal reale)? Secondo il mio modesto parere è dannoso fare distinzioni: se si divide la propria identità relativamente al mezzo che si usa per comunicare si creano dei mondi paralleli spaventosi dove tutto è possibile e la realtà si sfuma come una nuvola al vento. Accade quindi che la morte virtuale non viene considerata, viene ignorata, tanto quanto la propria vera identità al momento di un iscrizione. I social network sono la realtà: attenzione ad insultare senza freni, a spacciarsi per altri o ad ignorare regole di civile convivenza; gli utenti sono sempre persone vere. Internet è in continua espansione e sta entrando sempre più nella vita reale: presto si chatterà aspettando l'autobus e si condivideranno foto di eventi in tempo reale, quindi gli internauti non sono più spettri al buio di stanze misteriose, ma sono precisamente come te e me che ora stanno leggendo questo articolo. Buona giornata e siate sempre voi stessi, onestamente e con rispetto!
Escono voci, indiscrezioni, soffiate sul nuovo nome del partito di Berlusconi... "Il nome del nuovo partito che sostituirà l’attuale sigla Pdl sarà probabilmente fatto da una parola sola, molto corta e non un acronimo". Stando a quantoscrive oggi Marco Conti sul Messaggero, quella parola sarebbe “Popolari”.
“Popolari” per saldare al centro il nuovo schieramento, e sottrarlo alle derive che gli ex di An rischiano di accentuare ora che nel Pdl riescono a dare le carte in maniera diretta anche grazie al peso di La Russa e Gasparri. Tra gli studi che esperti di marketing hanno sottoposto al Cavaliere, la dizione “Popolari” risulta infatti meno nostalgica di “Italia” (o “Avanti Italia” noto inno fascista composto in occasione della guerra in Etiopia), più diretto di ”Libertà” (che comporta la definizione di “libertini” per iscritti e parlamentari) e sicuramente più efficace di un doppio nome.
Allora è arrivato il momento di proporre anche un simboloed uno slogan! CREATIVI DI TUTTO IL MONDO UNIAMOCI...
INIZIO IO:
L'onestà è roba da froci
mandatemi le vostre idee a questa e-mail: marcostagnozzi(chiocciola)gmail(punto)com o rispondete testualmente con un commento - diamo una mano a Silvio!
