mercoledì 17 novembre 2010

FORMAT FACEBOOK

Da Twitter posso sempre controllare quando Facebook non funziona ;-)


Presto formatterò il mio account Facebook.
Non voglio cancellarmi, ma voglio ripulire un'identità virtuale che ormai colleziona troppe informazioni su di me e su quello che faccio. Mi iscriverò di nuovo, ripulito, senza applicazioni collegate, migliaia di gruppi e foto che parlano di me più a fondo di quanto potrebbe fare mia madre! Se sei interessato, ti aggiornerò sulle evoluzioni di questa operazione. A presto!

lunedì 8 novembre 2010

POMPEI CROLLA COME L'ITALIA?

La catastrofe avvenuta alla Domus dei Gladiatori a Pompei potrebbe essere letta come una grande metafora tutta italiana. Un ultimo avvertimento per non crollare!
Sarò più preciso: il cedimento della Schola Armaturarum Juventis Pompeiani è stato causato dal peso del tetto della palestra stessa. La casa, infatti, fu bombardata durante la Seconda guerra mondiale e la copertura è stata rifatta tra gli anni ’40 e gli anni ’50. La Sovrintendenza ammette che le mura antiche, dopo anni, non potevano più reggere l'eccessivo peso del tetto.
Hai capito dove voglio arrivare?
Oltre il problema di fondi qui c'è da leggere un velato segnale politico e sociologico: la nostra storia è gloriosa ed è patrimonio dell'intero mondo, ma ci sono vecchie strutture pesanti, pericolose che ormai da troppo tempo gravano sulle preziose fondamenta, e mettono a rischio il futuro. Prima che crolli tutto, liberiamoci dal vecchiume anni '40 e pensiamo un sistema rinnovato, più leggero e moderno! Muoviamoci, noi giovani abbiamo la responsabilità di farci sentire e i vecchi il dovere di darci spazio!

Una speranza c'è, anche metaforicamente. Un esperto afferma riguardo il crollo a Pompei: "L'affresco raffigurante trofei e corazze era situato nella parte bassa dell'ambiente quindi probabilmente si e' salvata e comunque dovrebbe essere possibile recuperarla".

NON AFFIDIAMOCI TROPPO ALLA FORTUNA!
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