"HAIL BOSSI!" La notizia la conoscete. Parliamo della Padanissima scuola di Adro, inaugurata pochi giorni fa: uno scandalo tutto italiano, passato in sordina, sussurrato senza grossi dissensi tra i media ufficiali.
La mamma di due ragazzine non ci sta e le ritira dall'istituto: “Non me la sono sentita di mandare le mie figlie di una scuola pubblica italiana contrassegnata da simboli politici”.
Scuole di partito, simboli ridondanti esposti con eccessiva fierezza: La strada verso una dittatura dei simboli e di idoli è molto breve. Tutto questo mi fa uno schifo incredibile, che non puoi neanche immaginare.
Il simbolo che si svuota dei contenuti per diventare un prepotente imperativo di possesso. Le dittature germogliano sui fertili campi dell'ignoranza.
Lisbona: - 16
Caro fratellino, purtroppo questo genere di abitudini facilmente attecchiscono anche dalle nostre parti, anche se sotto forme apparentemente diverse... a Fermo l'imprenditore Della Valle da una parte delocalizza e toglie il lavoro, da quell'altra regala una scuola elementare alla cittadinanza... da noi Francesco Casoli, da una parte manda in mobilità e cassa integrazione gli operai dell'Elica, dall'altra offre gentilmente il suo ufficio politico da senatore per i colloqui di assunzione per il multisala... e il brutto è che c'è chi non ci vede niente di male... come dicevi benissimo tu: "Il simbolo che si svuota dei contenuti per diventare un prepotente imperativo di possesso"... frase magistrale.
RispondiEliminaBella Manu, grazie 1000. Come sempre!
RispondiEliminama solo UNA mamma si è rifiutata di farci andare i prorpi figli? stiamo proprio messi bene!
RispondiEliminaSpero aumentino con il passare del tempo, quando vedranno i figli parlare come Bossi e urlare come Calderoli.
RispondiElimina