ZEITGEIST. Oltre la povertà, la politica e la guerra

Giro un articolo che qualche mese fa mi hanno pubblicato su un fortissimo giornale fabrianese "Revoluzione".

“Sono fermamente convinto che la verità disarmata e l'amore disinteressato avranno l'ultima parola.” con questo motto di Martin Luther King insieme a molte idee rivoluzionarie da pochi anni in Italia si sta facendo notare un gruppo di attivisti che si riconoscono nel Movimento Zeitgeist (spirito del tempo in lingua tedesca).

Questo movimento non è politico: non riconosce nazioni, governi, razze, religioni, credenze o classi. Esso si basa su una presa di coscienza sia personale sia sociale, tecnologica e spirituale. Il Movimento Zeitgeist (IMZ) ha basi in tutto il mondo e promuove la transizione da un’economia basata sulla moneta verso una basata sulle risorse. Riconosce che la specie umana è su un cammino naturale per l’unificazione. Sebbene questo cammino esista, è tristemente nascosto e non riconosciuto dalla gran parte degli uomini, che continuano a perpetuare vecchie e quindi degenerative modalità di condotta e associazione. Questa inattualità intellettuale può essere superata attraverso l'educazione e l'azione sociale.

È per questo che alcuni video di propaganda stanno avendo molta importanza per la diffusione di queste concezioni. Su internet non è difficile trovare i video: Zeitgeist, The Movie e Zeitgeist: Addendum, produzioni no-profit che da poco sono stati anche doppiati in italiano. Questi documentari parlano di come la religione e altri miti (la lotta al terrorismo e il capitalismo sfrenato) siano artefatti creati a tavolino per controllare la società e renderla schiava di un sistema teoricamente e inevitabilmente auto-distruttivo. Uno dei paradossi più avvincenti trattati in questi video è quello del sistema finanziario: le banche centrali emettono denaro applicandovi un interesse virtuale che non corrisponde a nessun valore fisico oggettivo, questo provoca un indebitamento perenne ed inestinguibile che ci lega in eterno al ripresentarsi ciclico di disastrose crisi economiche come quella che stiamo vivendo nei giorni nostri. Se ne evince che il denaro ha perso il suo ruolo. Esso produce avidità e corruzione attraverso la ricerca del profitto a tutti i costi dimenticando ogni sorta di etica. Il sistema monetario non funziona più ed è obsoleto. È evidente quando esaminiamo il mondo di oggi con la crescente disoccupazione, crisi finanziaria, consumo infinito che produce infiniti rifiuti e inquinamento, per non parlare della criminalità e della guerra. Il mondo è controllato da una manciata di interessi aziendali che dominano le risorse naturali necessarie per la nostra sopravvivenza. Il risultato finale è monopolio mondiale non basato sulla vita umana ma sulla potenza finanziaria e aziendale.

Il movimento Zeitgeist propone consigli pratici per svincolarci dalle schiavitù moderne, riassumibili in 6 punti principali:

1- Smascherare le frodi bancarie boicottando le offerte delle principali banche mondiali che si basano su un economia virtuale rischiosa e dannosa.

2- Per conoscere l'attualità spegnere la TV e consultare le agenzie di informazione indipendenti per evitare il filtraggio da parte dei poteri forti che vogliono controllarti.

3- Non lasciare mai a te stesso, alla tua famiglia e a tutti quelli che conosci di unirsi alle forze armate in quanto è una istituzione obsoleta, ora usata esclusivamente per mantenere l'establishment.

4- Boicottare le compagnie energetiche e puntare alla auto-sostenibilità, si rivelerà il miglior investimento della tua vita.

5- Rifiutare il sistema politico perché l'illusione della democrazia è un insulto alla tua intelligenza.

6- Unirsi al movimento e collaborare alla diffusione di queste idee per regalare una vera libertà a te e al genere umano.

Questa filosofia Zeitgeist fa sognare un mondo "senza denaro" che già e stato avviato ed è in costante crescita. Internet ne è la prova di quello che la gente può fare senza denaro, con i programmi senza licenza e le risorse gratuite.

Queste e molte altre informazioni, comprese le fonti e le discussioni riguardanti il Movimento sono consultabili sul sito: zeitgeistitalia