Interessante paradosso! Proprio stamattina su facebook ho ricevuto l'invito a un "festival filosofico" che si terrà i primi di settembre, in Umbria, dal titolo (provvisorio): “Comunicazione e linguaggi. Da Giotto a Facebook”. Stanno confermando la loro presenza personalità non indifferenti, da Cacciari a Severino, fino a Oliviero Toscani. Le prigioni le costruiamo noi, con la nostra ignoranza. (ovviamente il noi è figurativo) ;) Buona giornata fratè!
facebook e altri social network sono delle vetrine in cui la gente piace autoesporsi, la soddisfazione di avere una blanda celebrità, una sorta di grande fratello casalingo.
IL PROBLEMA più grande per me è la STANDARDIZZAZIONE! Va bene avere regole di base solide... ma NON vincolanti!!! Facebook è uno strumento che motiva i più all'essere passivi e standardizzati!
Interessante paradosso!
RispondiEliminaProprio stamattina su facebook ho ricevuto l'invito a un "festival filosofico" che si terrà i primi di settembre, in Umbria, dal titolo (provvisorio): “Comunicazione e linguaggi. Da Giotto a Facebook”. Stanno confermando la loro presenza personalità non indifferenti, da Cacciari a Severino, fino a Oliviero Toscani.
Le prigioni le costruiamo noi, con la nostra ignoranza. (ovviamente il noi è figurativo) ;)
Buona giornata fratè!
Facebook ci uccide.
RispondiEliminafacebook e altri social network sono delle vetrine in cui la gente piace autoesporsi, la soddisfazione di avere una blanda celebrità, una sorta di grande fratello casalingo.
RispondiEliminaIL PROBLEMA più grande per me è la STANDARDIZZAZIONE! Va bene avere regole di base solide... ma NON vincolanti!!! Facebook è uno strumento che motiva i più all'essere passivi e standardizzati!
RispondiElimina